Quest’anno parteciperò per la prima volta a Dolce Puglia 2023, la Rassegna dei vini dolci pugliesi e della pasticceria, cioccolateria e caseari regionali.
Per me è un onore farlo in questa nuova veste di Presidente Nazionale Ais, sarà l’occasione per salutare tantissimi amici di questa meravigliosa Regione e per condividere un’esperienza forse unica nel suo genere.
Infatti, la manifestazione, che è giunta alla sua XVI Edizione, oltre a svolgersi in uno dei luoghi più esclusivi della regione, se non d’Italia, rappresenta uno dei massimi appuntamenti nella programmazione delle attività di Ais Puglia delegazione Murgia.
Lo scopo è assolutamente nobile e non a caso ha il patrocinio di Ais Italia sin dal primo anno: promuovere, valorizzare e tutelare le eccellenze enogastronomiche della regione, con particolare attenzione al settore dei vini dolci.
Quindici anni fa il consumo di questi vini era sicuramente diverso, oggi invece vive una crisi abbastanza profonda, sia per le difficoltà produttive legate al climate change, sia al cambiamento stesso dei gusti. A maggior ragione mi sento di fare un plauso a tutti gli organizzatori per non essersi abbattuti davanti a queste evidenti difficoltà (sarebbe stato facile virare su altri temi). Anzi, dalla presentazione ho percepito una sorta di resilienza e rinnovato entusiasmo a sostenere ancora di più questo evento, quasi come dovere verso questa tipologia di vini che rappresentano una buona parte della storia enologica nazionale e internazionale.
Entrando più nello specifico, un po’ di tempo fa leggevo che i consumatori preferiscono bere altro a fine pasto piuttosto che il vino dolce, considerando anche che quest’ultimo non viene quasi mai abbinato al dessert. Questo dato fa riflettere e potrebbe rappresentare uno stimolo di confronto per i produttori stessi che dovrebbero analizzare il problema e poi apportare qualche modifica per renderli più moderni e attrattivi e magari più versatili negli abbinamenti (fermo restando qualche difficoltà oggettiva). In modo che, se volessimo applicare il significato della locuzione dulcis in fundo nel nostro ambito, possa valere solo e doverosamente per il dessert.
Sperando che questa speciale iniziativa serva ad accendere i riflettori prima e diventi un faro poi per tutto il mondo produttivo verso questo importante tema, approfitto delle imminenti festività natalizie per formulare a tutti i Soci e Amici di AIS Puglia i miei più sinceri auguri, soprattutto per un Anno Nuovo pieno di pace e prosperità.
Sandro Camilli – Presidente Nazionale AIS