La storia della birra si perde nella notte dei tempi, ed è sicuramente tra le bevande fermentate più antiche che l’ingegno umano abbia potuto creare e codificare. Di fatto l’arte brassicola, con oltre 3000 anni di storia, è oggi un fenomeno che appassiona piccole realtà produttive e noti marchi che, contaminando stili storici, danno vita a caratterizzazioni che creano nuovi filoni stilistici, tutto questo grazie all’intuizione da parte di singoli mastro birrai. Ma la birra appassiona anche tanti che, trasformando la cucina di casa in un micro birrificio, danno vita a produzioni home made.
In un periodo relativamente breve grazie al movimento della “Craft Revolution”, partito dagli Stati Uniti e sbarcato in Europa, ha dato vita in Italia al sorgere e consolidarsi di realtà produttive che vanno dal micro birrificio al Brew pub, in cui la contaminazione con materie prime nazionali e locali ha dato origine a sfaccettature stilistiche fino alla creazione dell’unico stile brassicolo italiano, ossia l’IGA.
Ma quanto su detto non potrà mai essere un atto sacrilego degli ingredienti basilari di ogni birra, di fatto malto, lieviti, luppolo e acqua sono sempre alla base delle produzioni, ma a questi ingredienti se ne aggiunge un altro…l’estro del mastro birraio. Stiamo quindi parlando delle birre “artigianali”.
Con l’affermarsi dei corsi per il titolo di Sommelier della birra AIS si è aperto uno scenario ancora in divenire per metodo di studio e di degustazione. È compito dell’AIS, attraverso questi corsi formare figure professionali che, come per il vino, avranno il compito di divulgare il concetto del “bere bene e consapevole”, valorizzando le produzioni di nicchia.
In questa degustazione vogliamo dare ampia valorizzazione alle birre artigianali, per questo abbiamo coinvolto il Maestro, ovvero il mastro birraio Donato Di Palma che in Puglia, grazie alla sua perseveranza e al suo genio ha creato, nel 2007 Birranova, birrificio di riferimento per tutta la Puglia brassicola e non solo. Donato ha fatto di una passione l’estro creativo producendo birre artigianali ed ha sempre mantenuto vivo il piacere e la leggerezza in ogni sorso di birra ideata … perché la birra è facilità di beva, lo dice lui.
AIS Murgia già 15 anni orsono presentò al pubblico, in una degustazione tecnica, le prime creazioni di Birranova. Oggi, a distanza di anni, torniamo a degustare le sue birre certi che dal quel lontano 2007 molta strada è stata fatta e se ne farà ancora tanta.
Per godere al meglio la serata ci avvarremo dell’esperienza produttiva del mastro birraio Donato Di Palma e della dottoressa Teresa Ciccarone Agronomo, docente AIS ed esperta di birre, che ci condurrà nella comprensione delle birre in degustazione per quella che crediamo una spumeggiante serata di AIS Murgia.
Tutte d’un fiato?
No, ma in sequenza 9 birre di stili differenti che potrebbero avere molteplici declinazioni di abbinamento tra il salato e il dolce. È risaputo che la birra si abbina meglio a preparazioni di cucina che vedono il vino in “leggera difficoltà”.
Le birre in degustazione:
- Margose (Gose-Tedesca)
- Linfa (Italian Pale Ale)
- Check Point (India Pale Ale-Inglese)
- Yoshi San (NEIPA-America)
- Arsa (Schwarz Rauch-Tedesca)
- Beva (Tripel-Belga)
- Primatia (Dubbel-Belga)
- Drunk Panettone (Quadrupel-Belga)
- Tensione Evolutiva (Barley Wine-Inglese)
Lo chef del D’Aragona Eventi realizzerà un primo piatto da abbinare ad alcune delle birre in degustazione.
Chiuderemo la serata con l’artigianalità di dolci della tradizione pugliese che abbineremo ad alcune birre…tanto per sfatare il mito che la birra non si può abbinare ai dolci.
Necessaria la prenotazione previa iscrizione online tramite il link:
Costo della serata € 30,00 soci AIS in regola con la quota associativa 2024 ed € 35,00 non soci.
Vi aspettiamo!
