In un riuscito mix fra leggerezza ed eleganza, premiato da un nutrito numero di appassionati, Sabato 14 Dicembre si è svolta la XIII^ edizione di DOLCE PUGLIA 2019, sotto l’egida dell’AIS PUGLIA – Delegazione Murgia, capitanata dal Delegato Vincenzo Carrasso.
Suggestivo teatro di questo evento è stato, ancora una volta, il 36° Stormo Caccia dell’Aeronautica Militare di Gioia del Colle, da sempre vicino al territorio ed alla comunità locale.
Servizio fotografico realizzato da Gianni Tinelli
Il Comandante del 36° Stormo, Col. Pilota Emanuele Spigolon, è stato un perfetto e squisito padrone di casa, insieme a tutto il suo staff, in una splendida sinergia con la macchina organizzativa del Direttivo e di tutta la squadra dei Sommelier dell’AIS Murgia per realizzare una delle manifestazioni più significative di tutto il panorama regionale, come sottolineato dal Presidente AIS Puglia, Vito Sante Cecere nel suo saluto introduttivo.
La serata ha avuto degno prologo nel convegno “Profumati con dolcezza: i vini dolci pugliesi da vitigni aromatici”, che è stato moderato dal giornalista Dr. Michele Peragine, giornalista di Rai 3 ed ha visto l’intervento, quali relatori, del Dr. Giuseppe Baldassarre, Consigliere Nazionale AIS, del Dr. Vito Savino, Direttore del Centro di Ricerca, Sperimentazione e Formazione in Agricoltura “Basile Caramia”, Locorotondo e Presidente della Fondazione ITS Agroalimentare Puglia, del Dr. Massimo Tripaldi, Presidente Assoenologi Puglia, Calabria e Basilicata, del Dr. Leonardo Palumbo, Consigliere dell’Assoenologi Puglia, Calabria e Basilicata, Delegato per l’Italia dell’Union Internazionale del Oenologues, della Dr.ssa Marianna Cardone, Delegata per la Puglia dell’Associazione Nazionale Le Donne del Vino, del Dr. Raffaele Santoro – Direttore generale del G.A.L. “Terra dei Trulli e di Barsento”, dell’Avv. Domenico Demarinis, avvocato esperto in Intellectual Property e Docente di Diritto della Moda e della Proprietà Industriale presso l’UNINT di Roma e del Dr. Giovanni Tricarico, Direttore Generale di Confcooperative Puglia.
Il Delegato Vincenzo Carrasso ha illustrato la “Guida Dolce Puglia 2019”, ricca sintesi delle degustazioni di tutte le etichette a disposizione del pubblico, officiando la premiazione delle eccellenze nelle diverse categorie selezionate.
Nella categoria Spumanti si sono imposti, a pari merito, “Gryfus” della Cantina di Ruvo di Puglia, Società Cooperativa Agricola e “Moscatello Selvatico Dolce” dell’azienda L’Archetipo, seguiti da “Il Cavaliere” della Cantina San Pancrazio e da “Terre di Federico” di Botromagno.
Fra i vini da uve bianche la palma del vincitore è andata al “Selvaoro 2012” di Cantine Due Palme, davanti a “Dolce Vitae 2015” dell’Azienda Amastuola e ad “Ambra 2016” di Duca Carlo Guarini.
Fra i Moscati ed i Moscatelli selvatici il primo posto è stato ottenuto dal “Moscato 2015” della Vinicola Cicella, il secondo dal “Moscatello Selvatico 2018” di Polvanera ed il terzo da “Estasi 2013” dell’Azienda Agricola Di Filippo.
Il “Glycos” di Cupertinum ha trionfato tra le uve rosse, seguito, ex aequo, dal “Pietra Caya 2017” della Cantina San Donaci e da “Passione” delle Cantine De Falco, con al terzo posto “Il Cavaliere 2018” della Cantina San Pancrazio.
Per quanto concerne i vini da Aleatico ha primeggiato l’“Aleatico 2013” di Candido, davanti all’ “Aleatico 2012” dell’Agricola Erario Pietro e seguito dal “Cantone di Cristo 2017” dell’Azienda Agricola Giuliani Vito Donato.
Nella categoria Primitivo la prima piazza è andata, ex aequo, all’ “Es Più Sole 2017” di Gianfranco Fino ed al “Passito 2018” dell’Azienda Agricola Cantine Imperatore, la seconda al “Primo Amore 2008” di Felline, la terza, sempre ex aequo, al “Primitivo di Manduria-Dolce Naturale 2018” dell’Azienda Agricola Giuseppe Attanasio ed al “Corimei 2017” di Schola Sarmenti.
Il Premio per la migliore etichetta è andato a “Boccadoro” dell’Azienda Agricola Pandalà, mentre quello della Giuria è stato assegnato all’Azienda Milleuna, nella persona del Dr. Dario Cavallo, custode appassionato di vecchi alberelli nella zona di Lizzano e di Torricella, oltre che straordinario interprete del Primitivo e creatore di indimenticabili vini dolci che hanno sempre primeggiano in tutte le annate di Dolce Puglia.
Il taglio del nastro all’interno dell’hangar ospitante i caccia Eurofighter, ha dato inizio al viaggio fra le dolcezze enologiche, dolciarie e casearie. Gli ospiti hanno degustato i migliori vini dolci pugliesi, somministrati dai competenti sommelier AIS, scoprendo anche le eccellenze gastronomiche pugliesi, dai formaggi ai prodotti da forno ed ai rinomati lievitati, dal cioccolato ai confetti, dal miele ai liquori della tradizione.
La degustazione è stata anche enosolidale, grazie alla presenza dell’associazione Zoe aps, da sempre impegnata nel sostegno dei ragazzi diversabili e delle loro famiglie.
La serata è stata allietata dal gruppo gospel “Wanted Chorus” diretto dal maestro Vincenzo Schettini che si è esibito in suggestive melodie sotto l’albero di Natale allestito fra gli aerei del 36° Stormo Caccia.
In una serata fredda ed invernale ci siamo riscaldati alla presenza ed all’ “ascolto” di grandi vini, distillandone i colori ed i riflessi attraverso le nostre iridi, quasi assaggiandoli con gli occhi e traendone una benefica medicina per l’anima, buon viatico per le prossime festività natalizie.
L’appuntamento è per il prossimo anno!
Giuseppe Bianco – Sommelier
Ufficio Stampa AIS Puglia – Delegazione Murgia