DARIO STEFANO

 

Confronto e innovazione sembrano costituire il binario su cui corre veloce Dolce Puglia, quest’anno al giro di boa, dopo la decima edizione del 2016. Registro in tal modo la bella idea della delegazione Murgia di Ais Puglia di ospitare i produttori e i colleghi sommelier AIS toscani durante la rassegna, per raccontare i loro prodotti e le suggestioni, non solo gustative, dell’Aleatico, vitigno anche a noi molto caro. Nello stesso solco, a mio avviso, si colloca l’istituzione del Trofeo Dolce Puglia Pasticceri per premiare gli “artigiani del gusto” che sapranno meglio interpretare in un dessert i vini vincitori della scorsa edizione.

Apprezzo molto la determinazione e la costanza con cui la delegazione Murgia di Ais porta avanti da tempo il progetto di valorizzazione dei vini dolci di Puglia, un segmento che merita di essere conosciuto e apprezzato in tutto il mondo. Un progetto che coinvolge in prima persona i nostri produttori motivati, dunque, a proseguire con convinzione sempre crescente una bella e antica tradizione che ci appartiene.

Un progetto che cresce di anno in anno grazie alla passione dei sommelier Ais, alla loro indiscutibile competenza e capacità comunicative, con cui ci introducono in un mondo senza dubbio affascinate, fornendoci le chiavi interpretative ma anche aprendoci alle molteplici  possibilità di abbinare i cibi, dolci e salati, agli straordinari vini dolci di Puglia.

Da queste capacità e dal sostegno e supporto ad iniziative come questa, proprio perché improntate alla eccellente qualità, può certamente derivarne un percorso virtuoso di cui non può che beneficiarne tutto il sistema.

È un’altra bella pagina della nostra Puglia che merita, senza dubbio, di essere raccontata.

Auguri e buon lavoro!

 

Dario Stefàno

Senatore della Repubblica, Sommelier onorario