VITIGNI E VINI – FRATELLI D’ITALIA II EDIZIONE – GALLERIA

fRATELLIDiTALIAVenerdì 10 giugno 2016 ore 19.30

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Cortenova Ricevimenti – Casamessima (BA)

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Comunicato stampa, 12 giugno 2016

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Il panorama ampelografico italiano è forse il più numeroso e variegato al mondo. Oltre 500 vitigni disseminati per la penisola vantano una produzione di circa 400 vini tra DOCG, DOC e IGT.

A queste, negli ultimi anni, si sono aggiunte produzioni di antichi uvaggi dimenticati, facendo rifiorire vini che hanno fatto la storia dell’enografia italiana.

In questa seconda edizione della rassegna di Fratelli d’Italia, vini da vitigni autoctoni provenienti da tutte le regioni hanno reso memorabile un anno di intense attività di Delegazione.

Sono state più di cento le cantine partecipanti che hanno contribuito con produzioni identitarie legate al territorio, in un caleidoscopio di biodiversità di ineguagliabile bellezza.

Una rassegna che ha messo insieme degustazioni difficilmente ripetibili in un’unica occasione, come ha anticipato lo stesso Vincenzo Carrasso, delegato e responsabile per la didattica regionale, queste manifestazioni sono il segnale della rivoluzione culturale in atto nel nostro paese, sintomo di una maggiore consapevolezza dei vantaggi che porterebbe proseguire su questa strada, in termini di enoturismo ed economia nazionale.

La magia degli aneddoti legati alla storia di questi vitigni è stata come sempre narrata dalla voce di Giuseppe Baldassare, studioso, autore di diverse pubblicazioni e membro nel consiglio nazionale AIS, che con straordinaria capacità dialettica, ha guidato nella degustazione gli avventori per evitare che si perdessero in questo mare di vitigni sconosciuti ai più.

Prendono dunque forma e vita nomi che pronunciati senza cognizione, non richiamano nulla di apparentemente comune; curiosa la storia del Kerner, un vitigno alto tesino, incrocio tra Schiava grossa e riesling renano, che ha preso il nome non dal suo inventore August Herold, ma dall’omaggio di questi a Justinus Kerner, poeta e scrittore tedesco.

Intrigante e velato di mistero il passato del Quagliano, un vitigno piemontese che pare sia il progenitore del nero di troia, attualmente oggetto di studio e approfondimento del dott. Baldassarre.

Mentre il susumaniello pugliese, riproposto solo da pochi anni in versione rosato e rosso in purezza, ha ammaliato i palati degli anglosassoni fino a divenire moda, guadagnandosi il simpatico nomignolo di “Susy”.

Ce ne sarebbero di storie da raccontare per farsi venire voglia di mettersi in macchina e andare alla scoperta di territori, a caccia di questi vitigni che hanno reso la nostra nazione degna di essere chiamata Enotria.

Ma per una sera, parte di questi hanno soggiornato in Puglia, sotto l’ala attenta e protettrice di mamma AIS che da sempre proferisce la cultura del vino e di chi se ne prende cura vinificando a volte in controtendenza, sfidando le regole di un mercato omologato che spesso detta legge.

La Delegazione Murgia si congeda così per la pausa estiva, chiudendo una stagione ricca di eventi con la proclamazione e la cerimonia per la consegna degli attestati a 54 neo sommelier, sperando che questo traguardo possa essere per loro stimolo di continua crescita, assetati, più che di vino, dalla voglia di sapere.

Rossana Novielli

Ufficio Stampa Ais Murgia

 

I GRANDI PROTAGONISTI DELLA SERATA

Abruzzo
Citra, Ortona (CH) Spumante Brut Pecorino Peco “Rino” – Spumante Metodo Classico Brut Nature
Citra, Ortona (CH) Spumante Brut
Montonico – Spumante Metodo Classico Brut Nature
La Quercia, Morro d’Oro (TE) Abruzzo DOP Montonico Superiore Santapupa
Rocca dei Bottari, Notaresco (TE) Abruzzo spumante brut
Valle Martello, Villamagna (CH) Spumante Brut Cococciola Valle Martello
Mucci, Torino di Sangro (CH) –  Spumante Extra Dry Falanghina e Pecorino
Tenuta i Fauri, Chieti (CH) – Montepulciano d’Abruzzo DOC Ottobre rosso
Pasetti Vini, Francavilla (CH) – Rosato Terre Aquilane IGP “Testarossa”

Alto Adige 
Cantina Terlano Coop. Soc. Agr. Andrian, Terlano (BZ) Alto Adige DOC Bocado Schiava
Cantina Valle Isarco Eisacktaler, Chiusa (BZ) Alto Adige Valle Isarco DOC Sabiona Kerner
Kaltern, Caldaro (BZ) Moscato rosa delle Venezie Igt
Kaltern, Caldaro (BZ) Lago di Caldaro Superiore DOC Greinfeberg
Kandlerhof, Bolzano (BZ) Firsi Rosato

Basilicata 
Cantina di Venosa, Venosa (PZ) Basilicata IGT Terre di Orazio Dry Muscat
Cantine Cerrolongo, Nova Siri (MT) Matera DOC Akratos
Masseria Cardillo, Bernalda (MT) Basilicata IGT Ovo di Elena

Calabria 
Antiche Vigne, Rogliano (CS) Terre di Cosenza DOP Iuvenis
Ippolito 1845, Cirò Marina (KR) Calabria IGT Pecorello
Lento, Lamezia Terme (CZ) Calabria IGT Magliocco

Campania 
Alois, Pontelatone (CE) Terre del Volturno IGT Trebulanum Casavecchia
Alois, Pontelatone (CE) Terre del Volturno IGT Cunto Pallagrello
Antica Masseria Venditti, Castelvenere (BN) Sannio DOP Barbera Barbetta
Az. Agr. Agnanum, Napoli (NA) Campi Flegrei DOC Piedirosso Vigna delle Volpi
Az.Agr. La Pietra Di Tommasone di Monti Antonio Ischia DOC Biancolella
Az.Agr. La Pietra Di Tommasone di Monti Antonio Epomeo IGT Pithecusa Bianco
Casa Setaro, Trecase (NA) Spumante Brut Metodo Classico Caprettone

Emilia Romagna 
Cavicchioli, San Prospero (MO) Lambrusco di Sorbara DOC Vigna del Cristo
Ancarani, Faenza (RA) Ravenna Centesimino IGT Savignôn Rosso
Ariola, Langhirano (PR) Lambrusco IGP Marcello Grand Cru
Braschi, Mercato Saraceno (FC) Rubicone IGT Monte Sasso Famoso
Cantine Intesa, Modigliana (FC) Ravenna IGT Fosso Vecchio I Calanchi

Friuli Venezia Giulia
Az. Agr. Antico Broilo, Prepotto (UD) Friuli Colli Orientali DOC Schioppettino di Prepotto
Az. Agr. La Viarte, Prepotto (Ud) Friuli Colli Orientali DOC Tazzelenghe
Canus, Corno di Rosazzo (UD) Friuli Colli Orientali DOC Friulano
Lupinc, Duino Aurisina (TS) Carso DOC Vitovska
Parovel, San Dorligo della Valle (TS) Carso DOC Onavè Barde Vitovska
Ronco del Gelso, Cormons (GO) Toc Bas Friulano

Lazio 
Cantina Sant’Andrea, Terracina (LT) Moscato di Terracina DOC Templum Amabile
Cantina Sant’Andrea, Terracina (LT) Moscato di Terracina DOC Oppidum Secco
Cantina Stefanoni, Viterbo (VT) Lazio IGT Colle de Poggeri Roscetto
Casale del Giglio, Latina (LT) Lazio IGT Bellone Antium bianco
Giovanni Terenzi, Serrone (FR) Cesanese del Piglio DOCG Superiore Riserva Vajoscuro
Pietra Pinta, Cori (LT) Lazio IGT Nero Buono di Cori

Liguria 
Az. Agr. Bio Vio, Albenga (SV) Riviera Ligure di Ponente DOC Bon in da Bon Pigato
Fontanacota, Ponti di Pornassio (IM) Sciac-tra’ DOC Ormeasco di Pornassio
Maixe, Dolceacqua (IM) Rossese di Dolceacqua Superiore DOC

Lombardia 
Fratelli Agnes, Rovescala (PV) Campo del Monte Oltrepò Pavese DOC
Giorgi, Canneto Pavese (PV) Buttafuoco Oltrepò Pavese DOC Clilele
Lantieri, Capriolo (BS) Colzano DOC Curtefranca Rosso
Podere Selva Capuzza, San Martino della Battaglia (BS) San Martino della Battaglia DOC Campo del Soglio

Marche 
Capinera, Morrovalle (MC) Colli Maceratesi DOC Ribona Murrano
Lucchetti, Morro d’Alba (AN) Lacrima di Morro D’Alba Superiore DOC Guardengo
Tenuta Spinelli, Castignano (AP) Offida Pecorino DOCG Artemisia
Terracruda, Fratte Rosa (PU) Bianchello del Metauro DOC Superiore Campodarchi Oro

Molise 
Borgo di Colloredo, Campomarino (CB) Falanghina del Molise DOC
Cantine Catabbo, San Martino in Pensilis (CB) Tintilia del Molise DOC
Claudio Cipressi, San Felice del Molise (CB) Tintilia Molise Rosato DOP Colle Quinto

Piemonte 
Az. Agr. Paolo Bonatesta, Saluzzo (CN) Colline Saluzzesi DOC Quagliano
Az.Agr. Marco Capra, Santo Stefano Belbo (CN) Langhe DOC Conna Nascetta
Braida Giacomo Bologna, Rocchetta Tanaro (AT) Grignolino D’asti DOC Limonte

Puglia
Botromagno, Gravina (BA) Rosè di Lulù Murgia Rosato IGP
Cantine San Marzano, San Marzano di San Giuseppe (TA) Salento IGP Moscato Estella
Colli della Murgia, Gravina (BA) Puglia IGP Tufiano
Famiglia Pepe, Gravina in Puglia (BA) Rose di San Cataldo Rosato Aglianico
Giannattasio, Trinitapoli (BT) Puglia IGP Bombino Bianco
I Pastini, Martina Franca (TA) Valle d’Itria IGP Le Rotaie Rosato
Leone de Castris, Salice Salentino (LE) Salento IGP Aleikos Rosato
Rivera, Andria (BT) Castel del Monte DOP Marese
Tenuta Marano, Guagnano (LE) Baldassarri Negroamaro blanc de noir Spumante Brut
Tenuta Marano, Guagnano (LE) Baldassarri Negroamaro blanc de noir Spumante Dry
Tenute Rubino, Brindisi (BR) Salento IGP Oltremè Susumaniello
Tenute Rubino, Brindisi (BR) Salento IGP Torre Testa susumaniello
Masseria nel sole, Lucera (FG) Cacc’e mmitt DOC Gigolò
Cantina Lanzolla, Cassano m. (BA) – Julia Rosè Spumante Metodo Classico Extra Dry – Primitivo Biologico

Sardegna 
Attilio Contini, Cabras (OR) Nieddera della Valle del Tirso IGT I Giganti
Cantine Sardus Pater, Sant’Antioco (CL) Carignano del Sulcis DOC Rosato Horus
Chessa, Usini (SS) Isola dei Nuraghi IGT Cagnulari
Francesco Fiori, Usini (SS) Isola dei Nuraghi IGT Cagnulari Nebriosu
Giovanni Cherchi, Usini (SS) Isola dei Nuraghi IGT Cagnulari

Sicilia 
Cantina Destro, Randazzo (CT) Sicilia IGT Nausica
Cantina Destro, Randazzo (CT) Spumante Metodo Classico Saxanigra Brut Millesimato
CVA Canicattì, Canicattì (AG) Sicilia DOC Fileno Grillo
Feudi del Pisciotto, Niscemi (CL) Cerasuolo di Vittoria DOCG Giambattista Valli
Feudo Montoni, Cammarata (AG) Sicilia DOC Vigna del Core Perricone
S.S. Agr. Vinanti, Chiaramonte Gulfi (RG) Sicilia I.G.T Frappato
S.S. Agr. Vinanti, Chiaramonte Gulfi (RG) Cerasuolo di Vittoria DOCG

Toscana 
Fattoria Castelvecchio San Casciano Val di Pesa (FI) Toscana IGT Numero Otto
Fattoria Santa Vittoria, Foiano della Chiana (AR) Toscana IGT Leopoldo
Mannucci Droandi, Montevarchi (AR) Toscana IGT Foglia Tonda
Vincenzo Cesani, San Gimignano (SI) Rosso Toscano IGT Serisè

Trentino 
Bongiovanni, Sabbionara d’Avio (Tn) Trentino DOC Enantio Piede Franco
Cantina Toblino, Calavino (TN) Trentino DOC Largiller
Roberto Zeni, San Michele dell’Adige (TN) Dolomiti IGT Pinot nero Rosato Broili

Umbria 
Bussoletti Leonardo S.S., Narni (TR) Umbria IGT Ràmici Ciliegiolo di Narni
Castello di Magione, Magione (PG) Umbria IGT Belfiore Gamay
Castello di Magione, Magione (PG) Umbria IGT Grechetto
Duca della Corgna, Castiglione del Lago (PG) Umbria IGT Martavello Rosato
Fattoria Giro di Vento, Narni (TR) Umbria IGP Spiffero Ciliegiolo di Narni
Le Cimate, Montefalco (PG) Sagrantino di Montefalco DOCG

Valle d’Aosta 
Cantina di Barrò, Chateau feullet-Saint-Pierre (AO) Vallee d’Aoste DOP Torrette Superieur, Petit Rouge
Cave du Mont Blanc de Morgex e de la Salle, Morgex (AO) Vallée d’Aoste DOC Blanc de Morgex et de La Salle Tradizionale
Cave Gargantua, Gressan (AO) Vallée d’Aoste DOC Pinot Gris
Château Feuillet, Saint-Pierre (AO) Vallée d’Aoste DOP Petite Arvine

Veneto
Antico Fenilon, Brentino Belluno (VR) Brivido Rosso Riserva
Bepin de Eto, Pietro di Feletto (TV) Colli Trevigiani IGP Manzoni bianco
Bonotto delle Tezze, Vazzola (TV) Piave DOC Potestà Raboso
Casa Cecchin, Montebello Vicentino (VI) Durello Monti Lessini DOC Pietralava

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IL SALUTO

I PROTAGONISTI

I BANCHI D’ASSAGGIO